Villa Bria
Villa Bria, detta anche la “Favorita”, fu edificata nel 1600 sui resti di un castello duecentesco di cui si conservano ancora le tracce. La bellezza e l’eleganza che la contraddistinguono risalgono agli importanti interventi di ampliamento ed arricchimento voluti dal Conte Maurizio Beria di Argentine che chiamò importanti artisti ed artigiani.
Nei secoli la Villa è stata teatro di importanti avvenimenti storici, tra i quali merita ricordare la Pace del Monferrato siglata nel 1629 tra gli Ambasciatori del Duca di Mantova, Carlo Emanuele duca di Savoia, Luigi XIII Re di Francia e il Cardinale Richelieu. Il trattato mise fine ad un periodo turbolento per il controllo del Monferrato da parte di potenze avverse.
Villa Bria, realizzata in mattoni a vista, si presenta con proporzioni armoniche ed eleganti e si sviluppa in un corpo centrale su due piani con un’elegante e panoramica loggia e in due ali laterali di cui una, la Galleria, ha una lunghezza considerevole di 60 metri.
Pregevoli e raffinati gli affreschi di ispirazione biblica al piano primo e dedicati alle arti e alle allegorie della vita che ornano le volte degli ambienti del corpo centrale; mentre la Galleria è decorata con stucchi ed era destinata ad ospitare le collezioni pittoriche dei nobili proprietari.
Completa la proprietà un ampio giardino piantumato.
